venerdì 24 novembre 2017

Medicina alternativa e medicina tradizionale: pro e contro

Livello: B2/C1
Tipologia di apprendenti: Adolescenti/Adulti
Tempo: 1h30'

Ciao ragazzi! Oggi siamo piene di idee, quindi eccoci con un'altra attività pensata per voi. Si tratta di un'attività volta a sviluppare l'abilità della produzione orale attraverso uno scambio di opinioni da sviluppare in classe. 

E' sicuramente un argomento impegnativo di cui si parla, sempre più spesso, nei programmi televisivi e sui giornali e riguarda la differenza tra la medicina alternativa e quella tradizionale. Voi cosa ne pensate? A quale delle due tipologie vi affidate? Quale pensate sia più efficace? E' una questione delicata che divide da sempre l'opinione pubblica ma che può essere senza dubbio stimolante per conoscere la loro importanza non solo in Italia ma anche negli altri paesi. 

Di seguito vi mostriamo il link di un articolo ripreso dal blog di Loretta Dalola, che vi suggeriamo di sottoporre all'attenzione degli studenti e sul quale abbiamo preparato un'attività di lessico che potrete far eseguire alla classe, individualmente o a coppie, dopo una prima riflessione in plenaria. 

https://lorettadalola.wordpress.com/2012/04/28/tradizionale-o-alternativa-pareri-a-confronto/

Dopo aver letto l'articolo, cercate nel testo le parole con il seguente significato.

  • Di dimensioni considerevoli, enorme:
    _______________________________________
  • Inattivo, inoperoso:
    _______________________________________
  • Riattivare, riportare alla sua normale funzionalità:
    _______________________________________
  • Ingoiata:
    _______________________________________
  • Lavorato, ripulito:
    _______________________________________
  • Portano, fanno giungere:
    _______________________________________
  • Desiderabile:
    _______________________________________
                                                            
Concludete, sempre a coppie, con una lista scritta di pro e contro e alla fine simulate un talk show dividendo gli studenti in due gruppi, da una parte i sostenitori della medicina convenzionale e dall'altra quelli della medicina alternativa, discutete e fate valere le vostre opinioni.

Buon divertimento! 

😊Lascia un commento e condividi con noi la tua opinione!😊

Il passato remoto con "La dolce vita"

Livello: B2/C1
Tipologia di apprendenti: Adolescenti/Adulti
Tempo: 1h 

Ciao ragazzi! Come ve la cavate con il passato remoto? Eh già, non è un argomento molto piacevole, ma non vi preoccupate abbiamo pensato di alleggerirlo con un'attività sul cinema.

Conoscete il film "La dolce vita"? E' un film del 1960 del celebre Federico Fellini. Considerato un classico della storia del cinema, fu vincitore della Palma d'Oro al Festival di Cannes e dell'Oscar per i costumi. Qui vogliamo riproporvi la scena cult nella fontana di Trevi con i protagonisti Anita Ekberg e Marcello Mastroianni.




Il titolo del film prende spunto dal periodo storico compreso tra gli anni 50 e gli anni 60 e dalle tendenze emerse in quel periodo nella città di Roma, vera e propria capitale della "dolce vita". Sono infatti gli anni del boom economico, in cui a Cinecittà si girano film italiani ma anche produzioni cinematografiche americane e la città si riempie di attori, registi, produttori e artisti di grande fama. Tra questi spicca la professionalità di Federico Fellini, di cui vi diamo una piccola biografia che ripercorre le tappe più importanti della sua vita.


"Federico Fellini nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 dai genitori Ida Barbiani e Urbano. Durante il liceo, cominciò a farsi un nome come caricaturista e ritrattista e fin dai primi mesi del '38 avviò una collaborazione con la Domenica del Corriere e con il settimanale umoristico fiorentino 420. Si trasferì a Roma nel gennaio del '39 con il pretesto di iscriversi alla facoltà di legge. Qui entrò nella redazione del periodico satirico Marc'Aurelio e la sua popolarità crebbe notevolmente. Iniziò a collaborare nelle trasmissioni di varietà della radio dove incontrò anche l'attrice Giulietta Masini, sua futura moglie. Si impose immediatamente come sceneggiatore e lavorò alla sceneggiatura del film Roma città aperta e subito dopo a quella di Paisà, stringendo una profonda amicizia con Roberto Rossellini. Presto desiderò mettersi alla prova anche come regista e dopo qualche insuccesso, nel 1953 arrivò finalmente qualche riconoscimento con "I vitelloni" che lanciò definitivamente Alberto Sordi. Seguirono La strada (primo oscar), Le notti di Cabiria (secondo Oscar), La dolce vita, 8 e mezzo (terzo Oscar), Fellini Satyricon, Roma, Amarcord (quarto Oscar), Il Casanova, Intervista, La voce della luna. Fellini è sicuramente il regista con il maggior numero di riconoscimenti e di Oscar vinti, di cui l'ultimo, alla carriera, nel 1993 pochi mesi prima della morte che avvenne a Roma il 31 ottobre, provocando un immenso cordoglio in tutto il mondo."

Come potete notare nella biografia ci sono molti verbi al passato remoto che usiamo generalmente nell'italiano scritto per raccontare fatti storici, molto lontani. Il passato remoto sottolinea un distacco psicologico ed emotivo maggiore del passato prossimo, anche se spesso lo si può sostituire con quest'ultimo. 

Dopo aver letto la biografia, provate a coppie, a individuare nel testo tutti i verbi al passato remoto e a distinguerli nelle due categorie regolari e irregolari, dopodiché divertitevi a scrivere anche voi la biografia di un personaggio storico o di una star del mondo del cinema o della musica. Di seguito vi diamo qualche idea. 


Albert Einstein
 Cristoforo Colombo 
 Pavarotti
 Michael Jackson

😊Lascia un commento e facci sapere il personaggio che hai scelto per la tua biografia!😊

giovedì 23 novembre 2017

Crea la tua pubblicità!

Livello: B2/C1
Tipologia di apprendenti: Adolescenti/Adulti
Tempo: 1h 

Ciao ragazzi! Oggi vi proponiamo un'attività incentrata sul tema della pubblicità. Sappiamo tutti quanto sia indispensabile rendere un prodotto che si desidera vendere, convincente e attraente. Immaginate dunque di lavorare per un'agenzia pubblicitaria che deve sponsorizzare alcuni prodotti commerciali di uso comune attraverso una storia, uno slogan e un concorso a premi ad esso associato. 

Abbiamo preso come esempio la pubblicità della Mulino Bianco, abbiamo scelto un suo vecchio slogan "Nati per distinguersi", uno degli spot del 2017 e infine abbiamo scritto un breve riassunto della sua storia.


"Da anni gli italiani li scelgono per la loro bontà e la genuinità dei loro ingredienti. Mulino Bianco, marchio di prodotti da forno, merendine e biscotti di proprietà della Barilla, esce per la prima volta sul mercato nell'ottobre del 1975 con i suoi primi cinque biscotti. Riscuote da subito un grande successo e nel 1985 rappresenta il primo marchio di prodotti da forno in Italia. L'azienda tenta l'espansione e oggi è un marchio conosciuto a livello internazionale come sinonimo di garanzia e affidabilità."

E adesso immaginate ancora di dovervi occupare della diffusione pubblicitaria di un prodotto e di dover aumentare il numero delle vendite. Quale potrebbe essere una valida strategia di marketing? Ci vengono in mente le iniziative promozionali come ad esempio i concorsi a premi. Di seguito vi mostriamo attraverso un video, quello pensato dalla Mulino Bianco.


Ora tocca a voi! Mettetevi in gioco e formate quattro gruppi, poi provate a creare uno slogan, una storia e un concorso a premi per uno di questi prodotti commerciali. Aiutatevi con informazioni, foto e video che travate su internet e date sfogo alla vostra creatività.

Alla fine votate la pubblicità più convincente e decretate il gruppo vincitore. 

Buon divertimento!

😊Lascia un commento e condividi con noi il tuo slogan!😊

martedì 14 novembre 2017

Si può dare di più! (forma impersonale)

Livello: A1
Tipologia di apprendenti: Adolescenti/Adulti
Tempo: 45' 


Ciao a tutti! Dopo una breve pausa eccoci di nuovo qui con una nuova attività! Vi proponiamo una canzone degli anni '80 molto importante per la musica italiana: Si può dare di più. Come suggerisce il titolo, la canzone può essere utile per rinforzare la forma impersonale, ma anche per rivedere il presente indicativo.

Prima dell'ascolto, fate coniugare i verbi alla seconda persona singolare e lasciate che gli studenti li inseriscano nel testo dove meglio credono. Non è importante la correttezza, gli studenti molto probabilmente non conoscono la canzone, ma è importante fargli usare la fantasia e creare ipotesi. Dopo questa fase potete ascoltare la canzone e far verificare il testo.

Adesso gli studenti, divisi a coppie, devono svolgere la seconda attività. Devono cercare nel testo le frasi, o meglio la frase, con il si impersonale e produrre altre frasi con lo stesso significato, ma con forme diverse (per esempio: tutte le persone possono dare di più). Segue una breve discussione su cosa si potrebbe fare in generale per un mondo migliore, e alla fine ognuno scriverà 3 pensieri in fondo alla pagina.

Ascoltate di nuovo la canzone e buon diverimento!






😊 Secondo te in che modo si può fare di più? Condividi con noi i tuoi pensieri! 😊